Chiudi

Ricerca

Ricerca

La Via Francigena in Toscana: tutto quello che c’è da sapere

La Via Francigena in Toscana si articola in una fascia di percorsi che attraversa tutta la regione, da nord a sud. Lungo questa direttrice, con le sue molte varianti, si conservano innumerevoli testimonianze – pievi, castelli, centri storici, opere d’arte, preziose reliquie e lo stesso paesaggio rurale – riconducibili all’epoca d’oro del pellegrinaggio medievale. La Toscana ci offre questa esperienza davvero unica: vivere per una decina di giorni da viandanti, sperimentando anche solo in parte le emozioni di chi ha camminato mille anni fa. La chiese romaniche di Lucca, le torri di San Gimignano, la cerchia tonda delle mura di Monteriggioni, la piazza del Campo di Siena e il suo meraviglioso Duomo, fino alla remota rocca di Radicofani, che vigila sulla Via in val d’Orcia, tutto è viva testimonianza di un periodo compreso tra l’XI e il XV secolo.

I numeri della Via Francigena in Toscana

Lunghezza : 220,3 km
Tappe : 9
Altitudine massima : 794 m

Quanto è lunga la Via Francigena in Toscana?

La Via Francigena in Toscana è lunga 220 chilometri.

Quali sono le tappe della Via Francigena in Toscana?

L’itinerario è quello classico della Via Francigena e propone le tappe presenti in territorio Toscano. E’ adatto a chi ha meno tempo e vuole godersi uno dei tratti più suggestivi della Via.

1 Lucca ➔ Altopascio 18,5
2 Altopascio ➔ San Miniato 29,0
3 San Miniato ➔ Gambassi Terme 23,9
4 Gambassi Terme ➔ San Gimignano 13,4
5 San Gimignano ➔ Monteriggioni 30,5

6 Monteriggioni ➔ Siena 20,6
7 Siena ➔ Ponte d’Arbia 25,7
8 Ponte d’Arbia ➔ San Quirico d’Orcia 26,2
9 San Quirico d’Orcia ➔ Radicofani 32,5

Quando partire

Il clima toscano è quanto di meglio si possa sperare nell’affrontare un cammino. Le giornate di sole sono abbondanti, quelle con temperature rigide davvero poche. I mesi centrali dell’estate sono però molto caldi, se non torridi, ed è consigliabile una partenza prima dell’alba, anche considerando che spesso l’ombra scarseggia.
In autunno e primavera non manca certo la pioggia, che trasforma le strade campestri – che caratterizzano buona parte del tracciato – in pantani fangosi.

La segnaletica

Il percorso ufficiale è indicato con vari tipi di segnavia: tabelle metalliche marroni con l’indicazione “Via Francigena” e il pittogramma raffigurante due camminatori, posti in prossimità degli accessi stradali più importanti (attenzione a cartelli identici, ma con il pittogramma di un’auto, che indicano un percorso automobilistico); tabelle metalliche di minori dimensioni, poste su paletti di legno e raffiguranti un pellegrino e una freccia che indica la Via ai bivi; bandiere biancorosse a vernice e strisce adesive con pellegrinetto nero al centro.

Dove trovo le credenziali per la Via Francigena?

Si può richiedere la credenziale, che è un documento nominativo, su www.viefrancigene.org e su www.percorsiditerre.it, oppure la si può acquistare nei punti vendita convenzionati e consultabili sul sito www.viefrancigene.org. Gli accordi con Trenitalia e Trenord permettono ai possessori della credenziale ufficiale dell’Associazione Europea delle Vie francigene di usufruire, nelle tratte abilitate, della riduzione del 10% sul prezzo dei biglietti regionali. Per maggiori informazioni sull’offerta e sui tratti abilitati visita il sito www.viefrancigene.org.

La guida

La Via Francigena

Prossime uscite

consigliato da noi

  • Iscriviti alla nostra newsletter

    Vuoi rimanere aggiornato sulle novità di Terre di mezzo?

    "*" indica i campi obbligatori

    Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.
  • Terre di mezzo

    Terre di mezzo editore è una casa editrice fondata a Milano nel 1994.
    Pubblica ogni anno più di 100 titoli. Tra le collane principali ci sono: L’Acchiappastorie albi e narrativa per bambini e ragazzi, i Percorsi a piedi e in bicicletta, I Biplani, racconti di grandi autori illustrati da artisti di fama, i manuali creativi delle Ecofficine.
    I primi grandi bestseller sono stati la guida al cammino di Santiago de Compostela e La grande fabbrica delle parole, di Valeria Docampo.
    Negli ultimi anni ha portato in Italia le serie di Dory Fantasmagorica e Cane Puzzone, ha pubblicato più di 40 guide ai cammini italiani e ha dato alle stampe i testi di Paolo Cognetti e Erri De Luca impreziositi dalle illustrazioni di Alessandro Sanna, e di Wislawa Szymborska con Guido Scarabottolo, e Claudio Piersanti con Lorenzo Mattotti.

Nessun prodotto nel carrello.