Il Cammino del Salvador è un cammino speciale: come il Primitivo, il suo essere impegnativo lo ha preservato dall’aggressione del turismo di massa, quello dei turigrini con auto al seguito che affliggono la parte finale del Cammino Francese. Nei suoi albergue, sui suoi sentieri, si percepisce più intensamente l’essere pellegrini, quel ritrovarsi con gli altri nella condivisione quotidiana della fatica, la solitudine, il lento svelarsi della storia. La storia travagliata della Spagna, di cui le vicissitudini delle reliquie custodite nella Cámara Santa sono forse lo specchio. Quando finalmente arriveremo nella cattedrale, ci presenteremo alla statua del Salvador, più temprati forse, ma pieni di gioia e consapevolezza, pronti per riprendere la strada verso Compostela, lungo il Cammino Primitivo. Ora che abbiamo reso omaggio al Signore, possiamo recarci a visitare il suo servo, Santiago.
I numeri del Cammino del Salvador
- Lunghezza : 119,8 km
- Tappe : 5
- Altitudine massima : 1668 m
Quanto è lungo il Cammino del Salvador?
Il Cammino Primitivo, da Leon a Oviedo, è lungo 119,8 chilometri.

Quali sono le tappe del Cammino del Salvador?
Il Cammino del Salvador è lungo 120 km, da León attraversa la valle del río Bernesga, entra nelle Asturie per il passo di Pajares, scende lungo la valle del río Pajares, attraversa le città di Pola de Lena e Mieres, infine entra nella valle del río Nalón per il passo di Padrún e raggiunge Oviedo.
Il cammino può essere compiuto in cinque tappe, di cui solo la prima può definirsi “facile”, mentre le altre sono tutte piuttosto impegnative per i dislivelli da affrontare oppure per la lunghezza. Si consiglia quindi di adattare le tappe alle proprie capacità, allungandole o accorciandole: considerate anche le accoglienze disponibili nelle località intermedie, infatti il Cammino può essere percorso frazionandolo in sei o sette tappe.
1 León ➔ La Robla 26,5
2 La Robla ➔ Poladura de la Tercia 23,0
3 Poladura de la Tercia ➔ Pajares 13,9
4 Pajares ➔ Pola de Lena 23,9
5 Pola de Lena ➔ Oviedo 32,5
Quando partire
È consigliabile affrontare il Cammino del Salvador tra la tarda primavera (maggio-giugno) e l’inizio dell’autunno (settembre-ottobre), a meno che non si sia avvezzi al trekking invernale in montagna, dal momento che da novembre può nevicare e si può trovare neve nei passi di montagna ancora a primavera inoltrata.
Anche nella bella stagione, tuttavia, è facile trovare pioggia o nebbia. Le tappe di montagna devono essere affrontate con grande attenzione, usando ove possibile le bacchette, soprattutto nelle discese, e prestando estrema e costante attenzione ai segnali.
La segnaletica
I simboli del Cammino di Santiago, universalmente noti, sono la conchiglia (concha) e la freccia (flecha) gialla. Lungo il Cammino del Salvador il percorso è segnalato anche dai paletti di legno dell’associazione Cuatro Valles per la parte leonese, e del Principato delle Asturie per la parte asturiana.
Dove trovo le credenziali per il Cammino del Salvador?
In Italia la credenziale si può richiedere alla Confraternita di San Jacopo di Compostella, a Perugia, piazza IV Novembre 6, tel. 075.573.6381 (aperto 9-13) che la invia gratuitamente. Sul sito www.confraternitadisanjacopo.it è possibile stampare un modulo per richiederla direttamente
ai priori della Confraternita della propria zona.
Le schede degli altri Cammini per Santiago
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