300 chilometri a piedi. La Via Fabaria collega la Valle dei Templi di Agrigento alle pendici dell’Etna. Il mare blu cobalto, i castelli normanni, le chiese e i palazzi barocchi, l’Etna, sono lo scenario nel quale si muovono i protagonisti, reali, delle storie raccontate in questo podcast.
Nel podcast “In Sicilia, una via di acqua e fuoco” abbiamo raccontato in sette episodi le voci di donne e uomini che vivono oggi nella Sicilia orientale lungo la Via. Storie di resistenza, di riscoperta di radici lontane, di riscatto di interi paesi e quartieri.
Ci hanno confidato i loro sogni, i loro progetti e, soprattutto, il loro amore per la loro Isola.
“In Sicilia, una via di acqua e fuoco. Storie lungo la Fabaria” è un podcast di Terre di mezzo Editore per la Regione Siciliana, realizzato da Intreccimedia. L’autore è Dario Paladini. Sound design e post produzione di Marco Casa.
Il primo episodio
Nel primo episodio partiamo da Agrigento. E capiamo innanzitutto come è nato questo cammino, fruibile da questa primavera, con i volontari e gli studiosi che l’hanno tracciato. Un lavoro durato oltre sei anni, durante i quali è stato scoperto un documento che ha quasi mille anni e che attesta che la Via Fabaria era già allora percorsa da viandanti e pellegrini.
Oggi è stata tracciata seguendo quelle orme antiche e permette di incontrare storie davvero singolari, che vi raccontiamo nel podcast. Alcune attuali, altre che affondano le loro radici nel passato ma di cui la parola fine non è stata ancora scritta. La prima di queste storie la incontriamo già ad Agrigento. Tutto ha inizio in una notte del 1600, in un convento. È una notte buia e qualcosa di potente si sta muovendo nell’oscurità…
Ascolta “Ep. 1 – Agrigento una lettera misteriosa” su Spreaker.