Per questo fine settimana vi proponiamo, dalla guida al Cammino di Oropa, una parte di percorso da realizzare in due giorni!
Alberto Conte percorre e racconta l’Itinerario della Valsesia, partendo il primo giorno da Rassa e arrivando a Piedicavallo, mentre il secondo da Piedicavallo per giungere allo straordinario Santuario di Oropa.
DA RASSA A PIEDICAVALLO
LUNGHEZZA: 17,5 km
DISLIVELLO: SALITA 1.300 m DISCESA 1.000 m
DIFFICOLTÀ: molto impegnativa
FONDO: 75% STERRATO 25% ASFALTO
Rassa è un tipico villaggio valsesiano, disseminato di edifici con caratteristici loggiati in legno e tetti di piode, consigliamo di ammirare la chiesa parrocchiale di San Maiolo e il ponte sul torrente Gronda. Risaliamo poi la bellissima val Sorba lungo un’antica mulattiera, per poi attraversare il torrente e affrontare la ripida salita verso la bocchetta del Croso, da dove si ammira un bel panorama sulle cime che dominano il santuario di Oropa. Lungo la discesa attraversiamo alcuni caratteristici alpeggi e concludiamo il cammino nel centro storico di Piedicavallo.
DA PIEDICAVALLO AL SANTUARIO DI OROPA
LUNGHEZZA: 13,3 km
DISLIVELLO: SALITA 840 m DISCESA 710 m
DIFFICOLTÀ: impegnativa
FONDO: 50% STERRATO 50% ASFALTO
Pur essendo più breve rispetto alla tappa precedente, il percorso prevede la lunga e impegnativa salita al colle della Colma, che unisce la valle Cervo alla valle Oropa. Le principali attrattive sono: il centro storico di Rosazza, con i suoi edifici in stile eclettico, il santuario di San Giovanni d’Andorno e la bella discesa verso il santuario di Oropa che culmina con l’arrivo alla basilica antica e con la visita del complesso monumentale.