Un evento a Milano che ci ha portati con gli occhi e il cuore in Sardegna, terra di cammini!
11 e 12 novembre 2022, a Milano – Palazzo delle Stelline (Corso Magenta, 61).
“La Sardegna è una terra fantastica per essere camminata, una terra dove non ci si annoia mai, dove a ogni curva c’è una sorpresa”. Parola di uno dei più grandi camminatori italiani di tutti i tempi, Riccardo Carnovalini, che è intervenuto venerdì a Milano alla due giorni di “Sardegna, terra di Cammini tutto l’anno” (11-12 novembre, Palazzo delle Stelline).
Camminatori, 40 invitati della Regione Sardegna, esperti, tour operator e giornalisti, per un totale di poco meno di 400 presenze: si è conclusa così, con il tutto esaurito, la seconda edizione della due giorni dedicata al turismo slow e al racconto della Sardegna, una terra da scoprire a passo lento in ogni stagione; due giorni ricchi di incontri e momenti di confronto.
“La bellezza e l’identità sono gli strumenti per intervenire contro lo spopolamento delle aree interne e per estendere i flussi turistici al di là dei classici 4 mesi estivi”, ha ricordato nel suo intervento l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, Gianni Chessa, che ha anche annunciato la seconda edizione di “Noi camminiamo in Sardegna”.
La prima edizione, realizzata all’inizio di ottobre di quest’anno da Regione Sardegna, Fondazione Destinazioni di pellegrinaggio, Terre di mezzo Editore e Fa’ la cosa giusta!, è stata un successo e ha dato vita a una vera e propria rete di camminatori, guide, giornalisti, content creator e amministratori locali che hanno camminato insieme per due giorni su 8 itinerari della Sardegna ritrovandosi poi in un grande evento conclusivo a Borutta.
“Questi di Milano sono due giorni per condividere obiettivi e tempi e costruire insieme la seconda edizione che si svolgerà il prossimo ottobre”, ha detto Renato Tomasi, responsabile del settore Valorizzazione territoriale e del progetto turismo culturale-religioso in Sardegna. “La Regione si sta impegnando in una grande scommessa, in cui crede vivamente, proprio perché i Cammini offrono l’opportunità per raccontare la Sardegna in modo autentico e intimo. I Cammini sono una grande occasione per conoscere le bellezze dell’Isola lontane dal clamore delle spiagge.”
E infatti la due giorni di Milano è stata un evento di promozione della Sardegna verso il pubblico lombardo (oltre 62 mila persone raggiunte su Facebook con 100 mila impression), ma ha anche rappresentato una preziosa occasione di lavoro comune a porte chiuse per amministratori locali, sindaci, assessori, guide turistiche, tour operator e camminatori.
Quattro i tavoli di lavoro del venerdì, tre dedicati alle “Destinazioni di pellegrinaggio” e uno ai Cammini.
Tra questi il Cammino minerario di Santa Barbara, il Cammino 100 Torri, la Via dei Santuari, il Cammino di Santu Jacu e l’idea di una Via Francescana nell’Isola ma anche di un possibile Cammino che unisca tre dei più interessanti monumenti del romanico sardo: SS. Trinità di Saccargia, Santa Maria del Regno di Ardara e San Pietro di Sorres a Borutta.
Il pubblico ha accolto con grande interesse l’annuncio della seconda edizione di “Noi camminiamo in Sardegna” e tutto il racconto del territorio sardo. Molti i camminatori e gli appassionati presenti e la sala gremita fino all’ultimo.
L’evento è stato arricchito dalle proposte culinarie ed enogastronomiche del territorio sardo a cura di INSULA- CIPNES: pranzi e aperitivo filiere di Sardegna – “I sentieri del turismo enogastronomico”.
“Sardegna, terra di Cammini tutto l’anno” è stato organizzato da:
Fotografia: Vista a miniera di Masua – Fonte Archivio Cammino minerario Santa Barbara
Fotografie dell’evento di Camilla Cerea