20 “quadri” di figure e parole. Protagonista, Monte Latte con i suoi abitanti e le loro storie.

Su questo monte dai tratti familiari ogni giorno accade qualcosa di straordinario. Tra i pensieri intimi e poetici di Melania Longo e le immagini delicate ed evocative di Alessandro Sanna, le attese, i primi sguardi, l’inizio di una conoscenza fatta di giorni limpidi e altri meno. Di grandi sorprese:

«Questo albo nasce dal desiderio che la nostra intima esperienza possa parlare ad altri genitori, ma anche tutti coloro che si scoprono nuovi quando nella loro vita arriva un bambino. L’intera comunità di chi si prende cura». (Gli Autori)

«Questo albo è un manifesto artistico e poetico che celebra il Monte Latte come possibile paesaggio dell’esperienza fondativa dell’umano, come patrimonio culturale, affettivo e pedagogico». (Marcella Terrusi, LiBeR)