I Biplani, la nostra collana di racconti accompagnati da grandi illustratori

A Terre di mezzo amiamo le illustrazioni. E le frequentiamo spesso nei libri dedicati a bambine e bambini, ragazze e ragazzi.
Abbiamo anche una grande passione per la letteratura e per il suo importantissimo ruolo di produzione culturale. È da questi due profondi interessi che è nata l’idea di una nuova collana.
I Biplani fanno convivere il linguaggio delle immagini e quello delle parole nei testi di narrativa per un pubblico adulto. Scegliamo racconti di grandi autori e chiediamo ad artisti di fama di aggiungere una loro chiave di lettura.

I Biplani saranno un luogo d’incanto, dove l’occhio regna sovrano.

Nel vasto panorama della fiction letteraria, abbiamo scelto la forma del racconto perché è un piccolo marchingegno costruito con molta attenzione. Il romanzo è paziente, fa scivolare il lettore in una storia e lo avvince; può tollerare una caduta, una slabbratura, perché ci sono molte altre pagine per farsi perdonare. Mentre il racconto è un equilibrista che cammina sul filo. È una forma chiusa, necessita di grande concentrazione, è una sfida contro il tempo.
I Biplani vogliono essere anche un modo di portare nuovi lettori a conoscere e apprezzare questa forma narrativa.

I Biplani sono molto curati e ricchi di significato, ma facili da avvicinare grazie alla presenza delle immagini, alla brevità del testo, e anche al prezzo contenuto. Perfetti per i lettori che cercano bellezza e senso insieme, in piccole perle da collezionare.

Negli ultimi tre anni abbiamo fatto alcuni bellissimi voli di prova.
Con “La prima frase è sempre la più difficile“, di Wislawa Szymborska e Guido Scarabottolo, abbiamo ragionato sulla sostanza della poesia e la capacità di mantenere vivo lo stupore per il mondo che ci circonda.
Erri De Luca ci ha raccontato una favola di Natale universale in “L’ospite della Vigilia“, accompagnato dagli acquerelli avvolgenti di Alessandro Sanna.
Paolo Nori, con le illustrazioni di Andrea Antinori, si è domandato cosa vuol dire incidere sulla realtà, se va tutto bene o tutto male, e soprattutto “A cosa servono i gatti“.

Ora, con la preziosa consulenza di Gabriella D’Ina, che non ringrazieremo mai abbastanza per i consigli e l’aiuto appassionato, I Biplani cominciano a diventare una flotta.
Con “L’Eremita“, Claudio Piersanti e Lorenzo Mattotti danno vita a un affascinante racconto immerso nella bellezza della natura e sospeso tra sogno e realtà, luce e mistero. Un uomo vive in perfetta armonia con la natura, ma teme i suoi simili. Solo dopo lunghi anni, un Angelo Invisibile riesce a spingerlo all’incontro.
In “Adorno“, invece, Luciano Bianciardi e le illustrazioni fluo di Lucio Schiavon ci raccontano della grande zuffa tra due bande di ragazzini, che si affrontano per il controllo della fortezza di Grosseto. Un libro che ci ricorda come erano limpidi i concetti di lealtà e giustizia quando eravamo bambini.

Speriamo che vorrete accompagnarci in questa appassionante avventura con il calore di sempre. Noi ci mettiamo le ali e siamo pronti a volare insieme.

Sara Ragusa, editor della collana I Biplani,
e tutta la redazione di Terre di mezzo Editore