Il senso del Sentiero dei Ducati è quello di far scoprire il territorio attraversato nella sua completezza, dalle colline emiliane ai valichi montani, per scendere poi in Toscana e Liguria, a Luni, attraverso la Lunigiana: sentieri per camminare, sì, ma anche per conoscere. Questo è lo spirito che ancora oggi ispira il Sentiero dei Ducati: un cammino non legato a un unico personaggio storico o a un percorso devozionale, ma strettamente connesso al territorio che attraversa e alle tracce concrete delle genti che qui hanno abitato nei secoli. Segue dei confini tra stati che non ci sono più: il ducato di Modena e Reggio, il ducato di Parma e Piacenza, i domini dei Malaspina, di Firenze, di Genova. Chi cammina sul Sentiero dei Ducati attraversa sia la storia sia paesaggi splendidi sempre diversi tra loro: un Appennino, credeteci, meraviglioso e inaspettato.
I numeri del Sentiero dei Ducati
- Lunghezza : 201,5 km
- Tappe : 6
- Altitudine massima : 1200 m
Quanto è lungo il Sentiero dei Ducati?
Il Sentiero dei Ducati, da Reggio Emilia a Sarzana, è lungo 201,5 chilometri.
Quali sono le tappe del Sentiero dei Ducati?
Le 12 tappe del Sentiero dei Ducati sono 7 in territorio emiliano (da Reggio Emilia a Rigoso, in provincia di Parma) e 5 in territorio toscano e ligure (da Rigoso a Sarzana, in provincia di La Spezia). Circa l’80% del percorso è su sterrato (sentieri, mulattiere, carraie o strade forestali).
La restante percentuale è invece su strade asfaltate a bassissima o bassa intensità di traffico.
La suddivisione delle tappe è stata definita tenendo conto di un insieme di fattori quali la lunghezza e il dislivello di ogni tappa, la disponibilità di alloggi e di punti di ristoro (piuttosto rari nella parte centrale del percorso), ma anche l’importanza di avere tempo a disposizione per visitare i tanti luoghi di interesse lungo il Sentiero.
Vi sono tuttavia molte soluzioni, sia per personalizzare il proprio cammino variandone durata e numero di tappe, sia per accorciarlo una volta giunti in una delle varie località che consentono di rientrare al luogo di partenza con mezzi pubblici.
1 Reggio Emilia ➔ Quattro Castella 24,4
2 Quattro Castella ➔ Canossa 12,7
3 Canossa ➔ Borzano 16,6
4 Borzano ➔ Vetto 15,8
5 Vetto ➔ Castagneto 19,1
6 Castagneto ➔ Succiso 11,3
7 Succiso ➔ Rigoso 14,1
8 Rigoso ➔ Sassalbo 18,4
9 Sassalbo ➔ Casola in Lunigiana 23,1
10 Casola in Lunigiana ➔ Ponte di Monzone 13,8
11 Ponte di Monzone ➔ Fosdinovo 20,3
12 Fosdinovo ➔ Sarzana 11,8
Quando partire
Il Sentiero dei Ducati è un percorso escursionistico, corre per l’80% della sua lunghezza su sentieri, mulattiere, carraie o strade forestali, in un ambiente montano a tratti selvaggio, lontano da strade e centri urbani. I periodi migliori per percorrere il Sentiero sono la primavera e l’autunno, con giornate lunghe e temperature miti. Nelle tratte iniziali e finali, a bassa quota, in piena estate le alte temperature e l’umidità possono diventare fastidiose. Nei periodi piovosi e subito successivi, il terreno argilloso, soprattutto nelle prime tappe, può rendere faticoso il cammino. Si incontrano anche molti guadi, alcuni dei quali possono risultare impraticabili in caso di forti precipitazioni o per lo scioglimento delle nevi.
La segnaletica
Il Sentiero dei Ducati segue in buona parte il tracciato originale del 1993, discostandosene in alcune tratte per motivi legati alla sua attuale percorribilità oppure per arricchirne i contenuti storico-naturalistici.
È stato tracciato, segnalato ed è manutenuto, in collaborazione con gli enti territoriali preposti, dai volontari delle sezioni del Cai di Reggio Emilia, Fivizzano e Sarzana. In aggiunta ai classici segnavia Cai bianchi e rossi, la segnaletica riporta la corona turrita con sigla SD, logo del cammino, oppure semplicemente la sigla. Lungo tutto il percorso sono inoltre state installate numerose paline con frecce segnaletiche indicanti le destinazioni intermedie e le durate indicative di cammino.
Dove trovo le credenziali per il Sentiero dei Ducati?
Il Sentiero dei Ducati, come la maggior parte dei cammini, ha un documento che funge da credenziale e accompagna l’escursionista durante tutto il viaggio. Il Passaporto Ducale, oltre allo spazio per raccogliere il timbro o la firma delle strutture ospitanti, contiene anche uno schema sintetico del percorso e alcuni recapiti e indicazioni utili in caso di emergenza. L’invio di una copia del proprio Passaporto Ducale al Cai di Reggio Emilia (istruzioni sul sito) consente di essere inseriti nell’albo dei Viandanti Ducali, pubblicato e spesso aggiornato sul sito. Basta avere percorso anche solo una tappa del Sentiero, ma chi dovesse completare l’intero percorso (anche non consecutivamente) avrà diritto a una menzione speciale e riceverà un piccolo gadget a ricordo del viaggio. Il Passaporto Ducale è scaricabile dal sito www.sentierodeiducati.it.
La guida
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