“Alle origini dell’ospitalità”: un evento il 19 dicembre 2022, a Borutta (Sassari), dedicato all’idea, nata in Sardegna, di una Rete di monasteri d’Europa lungo le grandi vie europee di pellegrinaggio.
L’evento “Alle origini dell’ospitalità. Dalla Sardegna a una rete di monasteri d’Europa lungo le grandi vie di pellegrinaggio” – organizzato da Regione Sardegna, Fondazione Destinazione di Pellegrinaggio in Sardegna, Comune di Borutta, Monastero San Pietro di Sorres a Borutta, Terre di mezzo e Fa’ la cosa giusta! – si inserisce all’interno del progetto di promozione e valorizzazione che la Regione Sardegna con l’Assessorato del Turismo sta portando avanti in stretta collaborazione con la Fondazione Destinazione di Pellegrinaggio in Sardegna.
La location scelta è il Monastero San Pietro di Sorres che rappresenta l’unica abbazia benedettina in Sardegna. La comunità benedettina si è insediata solo nella metà del XX secolo all’interno di questa antica struttura di straordinario valore storico e artistico risalente al 1170, che si trova su un colle di origine vulcanica. La comunità monastica di San Pietro oggi vive secondo i canoni della vita monastica benedettina, alternando lavoro e preghiera, ospitalità e guida spirituale.
Proprio all’interno del Monastero San Pietro di Sorres di notevole bellezza e in stile romanico sardo, l’8 ottobre 2022 si è tenuta la conferenza finale della prima edizione dell’evento “Noi camminiamo in Sardegna” – organizzato da Regione Sardegna, Fondazione Destinazione di Pellegrinaggio in Sardegna, Terre di mezzo e Fa’ la cosa giusta!. Dopo aver camminato su sette destinazioni di pellegrinaggio diverse – Dorgali, Galtellì, Sant’Antioco, Porto Torres, Luogosanto, Orgosolo, Gesturi-Laconi – i camminatori si sono ritrovati tutti insieme al Monastero San Pietro di Sorres per raccontare e condividere l’esperienza fatta. Torniamo quindi il 19 dicembre qui a Borutta a parlare di turismo slow, di Cammini a piedi e di ospitalità. Ne parliamo oggi come risorsa per il patrimonio del Romanico in Sardegna perché nei Cammini vediamo l’opportunità di raccontare e far conoscere una Sardegna plurale. A passo lento il viandante può incontrare l’anima sarda, le bellezze artistiche e architettoniche di questa terra, la sua storia e chi la abita.
L’evento avrà inizio lunedì 19 dicembre alle ore 11 con l’accoglienza degli ospiti; a seguire la visita guidata alla Basilica e al Monastero San Pietro di Sorres, a cura dell’abate p. Luigi Tiana. Successivamente un pranzo a buffet e alle ore 14.45 l’inizio della conferenza.
Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, si occuperà dell’introduzione, seguita dai saluti dell’abate p.Luigi Tiana del Monastero San Pietro di Sorres, Gianni Chessa, assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, Silvano Arru, Sindaco del Comune di Borutta, Roberta Serrenti, Presidente Fondazione Destinazioni di Pellegrinaggio in Sardegna.
L’archivista e saggista Stefano Alberto Tedde racconterà del pellegrinaggio tra la Chiesa della SS. Trinità di Saccargia di Codrongianos, la Basilica Santuario Nostra Signora del Regno di Ardara, San Pietro di Sorres a Borutta: un cammino lungo i gioielli del Romanico in Sardegna.
Renato Tomasi, responsabile settore Valorizzazione territoriale e turismo culturale-religioso, presenterà la seconda edizione dell’evento “Noi camminiamo in Sardegna”, che si terrà a ottobre 2023, e dell’idea di un nuovo cammino verso San Pietro di Sorres.
L’abate P. Luigi Tiana parlerà dell’idea di una Rete dei monasteri benedettini lungo le grandi vie di pellegrinaggio in Europa. Sul tema “ospitalità di ieri e di oggi”, intervengono P. Bernard Lorent, Abate di Maredsous in Belgio, P. Carles Xavier Noriega, bibliotecario del monastero di Montserrat in Spagna, Paolo Sbraga, delegato del monastero di Subiaco in Italia, P. Bernardino Costa, Abate di Singeverga in Portogallo.
Sarà fatta un’analisi sui pellegrini di oggi, a partire dai dati sui Cammini in Italia e in Europa del 2021. Il dossier prodotto da Terre di mezzo raccoglie di anno in anno i dati di associazioni e di enti che rilasciano le Credenziali e i Testimonium, cioè i documenti di partenza e di arrivo dei Cammini. Contiene inoltre i risultati del questionario online “Io e il mio cammino”, al quale nel 2022 hanno risposto 1.821 camminatori.
Per rispondere alla domanda su quale strumento innovativo di promozione dei Cammini è importante utilizzare oggi, abbiamo scelto di parlare di podcast. Secondo la ricerca Ipsos 2020, sono circa 8.5 milioni gli ascoltatori mensili di podcast in Italia, e i numeri continuano a salire con un trend in forte crescita.
L’evento si concluderà con la firma del protocollo d’intesa per l’avvio dell’idea progettuale della Rete dei Monasteri in Europa.
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Fotografia San Pietro di Sorres a Borutta, autore Ettore Cavalli.
