(1945-1983) Documentarista, fotografo, musicista, nasce a San Mamete, in provincia di Como. Si trasferisce ancora bambino a Milano, con la famiglia.
Studia, si diploma, si iscrive all’università e conduce una vita ordinaria, ricca di passioni artistiche, fin quando nel 1967 decide di partire per l’Oriente.
In Rafiullah (collana Archivio Diaristico, Terre di mezzo Editore) attraverso lettere ai genitori e alla racconta i propri spostamenti in vari stati asiatici e le esperienze di confronto con altre religioni, fino alla propria conversione all’islamismo. Nel 1974 si sposa con una giovane australiana e con lei si trasferisce in Australia dove nascono tre figli. L’invasione dell’Afghanistan da parte dell’Unione Sovietica lo riporta a fianco dei mujahiddin a filmare la loro resistenza. L’ultima lettera precede di tre mesi la sua morte sotto un carro armato.