Accompagnati da un libraio-guida, sarà possibile immergersi in un percorso di dialogo con le storie: ogni partecipante attraverserà grandi domande per interrogarsi su se stesso, sull’altro e su cosa ci separa, e saranno proprio i libri esposti, i luoghi in cui ognuno potrà trovare le proprie risposte.
I 130 libri “opere d’arte” che costituiranno il percorso sono frutto di un’attenta selezione operata dai librai fra migliaia di proposte editoriali per ragazzi che oggi il mercato offre.
I testi selezionati per la mostra saranno suddivisi in sei aree tematiche con l’obiettivo di accompagnare i visitatori sul filo del confine che ci separa dall’altro, per esplorare e riflettere su tutte le forme che quel confine può assumere: le differenze linguistiche, ma anche l’incapacità di esprimersi e la mancanza di dialogo, le differenti culture, le distanze generazionali e i diversi modi di pensare, fino ai propri muri interiori.
Una mostra per star lì, sulla sommità di quel confine che esiste fra noi e l’altro, e capire di cosa si tratta. Spesso si ha paura di ciò che non si conosce, e salire sul muro e guardare giù dall’altra parte, esplorare i confini, vuol dire finalmente spingersi a conoscere l’altro, e insieme, noi stessi: “Non bisogna mai avere paura dell’altro, perché tu, rispetto all’altro, sei l’altro” (Andrea Camilleri)
Ultima tappa del percorso è il laboratorio Esploriamo i nostri muri , spazio in cui i visitatori potranno esprimersi e dar vita a narrazioni ed elaborati che diventeranno parte integrante della mostra.
La mostra si rivolge ai bambini e alle bambine a partire dai 6 anni, agli adulti che desidereranno accompagnarli in questo percorso, ma anche agli adulti che vorranno intraprenderlo autonomamente.
L’iniziativa nasce con il desiderio che la mostra possa viaggiare nelle scuole: questo percorso esperienziale è infatti pensato anche per essere una mostra itinerante che le scuole potranno ospitare nei loro spazi.