Vi ricordate quando andavamo al ristorante per mangiare? Ah, tempi antichi. Che ingenui eravamo! L’avvento del “ food” ci ha aperto gli occhi. Figuriamoci: al ristorante non si mangia, si degusta. In cucina non c’è più un cuoco, bensì lo chef. Sui tavoli spariscono le tovaglie, rottami ideologici ormai superati dalla modernità. Evviva il circo del food, allora. Non si parla d’altro. Le star in giacca bianca, le chiacchiere, i reality televisivi, i congressi, gli show cooking, i libri di ricette, la réclame surrettizia delle aziende produttrici, la fuffa al forno, i camerieri, i sommelier e il loro linguaggio iniziatico, i pensieri leggeri delle foodblogger, i conti che non tornano quasi mai, i critici gastronomici che tornano sempre.
Vi raccontiamo, a modo nostro, i misteri buffi di questa epopea. Con pensieri, parole, canzoni (da Fred Bongusto a Giorgio Conte da Mina a Gorni Kramer) ironia e sentimento.
DAL 15/10 AL 19/10 ORE 21:00 (DOMENICA ORE 16:00) – SALA CAPITOLARE – Teatro Delfino, p.za Piero Carnelli, Milano
OSTI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI | Parole e canzoni per raccontare il bizzarro mondo del “food” di Valerio Massimo Visintin
Con: Marisa Della Pasqua, Luca Sandri.
Pianoforte: Gianluca Sambataro.