Intervista (im)possibile al libro Incontri disincontri, di Jimmy Liao, traduttrice Silvia Torchio.
Buongiorno, Libro. Che piacere incontrarti. Per i tuoi protagonisti non è stato così semplice…
Hai ragione. I miei due ragazzi vivono entrambi in un vecchio edificio alla periferia della città, ma non si incontrano mai.
Ogni volta che escono di casa, Lei gira a sinistra e Lui gira a destra.
È proprio un peccato: sono così simili! Anime gemelle, si potrebbe dire. Amano l’arte, fare lunghe passeggiate nella natura urbana, dare da mangiare agli animali, fare smorfie buffe ai bambini. Sarebbe meraviglioso vederli condividere le loro giornate. Invece, sin dalle prime pagine, li troviamo soli, malinconici, un po’ sconsolati, persi negli intrecci di una grande città.
È questo che si intende nel titolo con il termine “disincontri”?
Sì, non credo che esista una parola più adatta. La nostra esistenza è costellata di disincontri. Ogni giorno incrociamo più o meno casualmente decine di persone: la maggior parte non sfiora nemmeno la nostra vita, alcuni la attraversano solo per un istante. Non sono veri e propri incontri,
ma possibilità mancate. Disincontri, appunto.
Ma Lui e Lei non si incontreranno proprio mai?
In realtà si incontrano dopo poche pagine, ed è subito magia. Sono tavole piene di colore e di luce.
Ma il destino è beffardo: scoppia un temporale, i due si scambiano i numeri di telefono e si separano correndo sotto l’acquazzone. Quando arrivano a casa, le cifre sono sbiadite e illeggibili a causa della pioggia. Ed ecco che torna la solitudine. Questa volta, però, c’è qualcosa di nuovo: la speranza nell’attesa, nella consapevolezza che là fuori c’è davvero qualcuno con cui condividere la vita.
Lui sogna di volteggiare sopra i palazzi in cerca di lei. Lei ama perdersi nei propri pensieri, seduta da sola in un angolo della città
Che tristezza… ma alla fine si ritrovano? Non vorrai lasciarmi con questa tensione?
Non posso svelare nulla. Dico solo che sulle mie pagine, che sono un vero e proprio diario delle stagioni e dei sentimenti di Lui e Lei, vedrai il tempo scorrere lento. Per 14 mesi li osserviamo muoversi tra i palazzi e le scale della città, due rette parallele che sembrano destinate a non incrociarsi mai più.
Non ti resta che leggermi per scoprire se, alla fine, finalmente tornerà la primavera.
E io in quale scaffale ti metto? Romanzi? Storie d’amore? Albi illustrati?
Mettimi… dove preferisci! Nella camera di una ragazzina alle prese con il suo primo amore, sul comodino di un adolescente arrabbiato, nella libreria di adulti romantici, disillusi, sognatori, tristi, creativi. Saprò parlare a tutti, da zero a cento anni.
Intervista di Alice Paiosa (Il Pesce tra le Nuvole)
Qui in versione audio: