Chiudi il becco, attraverso immagini e parole accurate, riesce a raccontarci la paura non detta: quella di stare in mezzo a troppe persone, quella di non piacere, di non essere visti, di non essere abbastanza bravi oppure di non essere abbastanza e basta.
Queste paure hanno l’aspetto apparentemente innocuo di un uccellino giallo. All’inizio l’uccellino sembra carino e fa persino compagnia: è leggero e parla quando in mezzo agli altri ci si sente troppo soli e impauriti. Pagina dopo pagina però l’uccellino diventa pesante e ingombrante, il suo parlare va avanti sempre più in fretta creando un costante brusìo di fondo che fa soffrire e isola dagli altri. L’uccellino, in modo sempre più insistente, ripete soprattutto parole di sconforto e timore. Reagire a queste parole è complicato, specie per una bambina di pochi anni al suo primo giorno di scuola.
Sibylle Delacroix ci racconta e ci mostra, attraverso immagini sfumate dai colori autunnali, cosa succede nella mente e nel cuore di un bambino davanti a queste paure che diventano sempre più grandi e insopportabili. Ce lo racconta in modo accurato e evidente, pagina dopo pagina, con la delicatezza della sua voce e del suo tratto. Alla fine non manca una possibilità di reagire e rispondere a queste paure: una bambina che tende la mano, il coraggio di accettare il suo invito, la voglia di giocare insieme come occasione per liberarsi dell’uccellino giallo quasi senza accorgersene.
Chiudi il becco è un libro che può aiutare anche i bambini più piccoli a trovare immagini e parole per riconoscere e raccontare le proprie paure che a volte non hanno nome e riescono a manifestarsi soltanto attraverso apparenti “capricci” o qualche lacrima di troppo.
Se l’uccellino giallo avesse un nome si chiamerebbe “Rimuginìo“: è questo il nome che gli psicologi danno a questo tipo di paura, alla preoccupazione della preoccupazione, che ci illude, quando compare, di aiutarci a gestire la paura stessa, di trovare una soluzione, che invece sfugge sempre più in là,
allontanandoci da essa, e allontanandoci anche da tutti gli altri e da quello che succede intorno.
Questo processo è probabilmente familiare a molti adulti, e lo è spesso anche per i bambini, soprattutto quando si trovano a affrontare situazioni nuove.
Per i bambini che si affacciano alla scuola dell’infanzia la paura è, frequentemente, per una routine sconosciuta, e quello di cui hanno bisogno è conoscere la quotidianità e i rituali che scandiscono le ore trascorse all’asilo.
Per i bambini un po’ più grandi spesso le paure diventano più sfaccettate, e possono riguardare anche la sfera delle relazioni: il desiderio e la paura di avere nuovi amici, insieme al timore di essere rifiutati dagli altri, di non essere ritenuti abbastanza bravi o simpatici dai coetanei, la paura di sbagliare o di non saper dire o fare la cosa giusta al momento giusto. Questa paura può essere infine un senso di inadeguatezza, più o meno diffuso, più o meno pervasivo, di cui l’uccellino giallo è il padrone indiscusso.
Chiudi il becco è un libro prezioso per raccontare l’ansia, con tutte le sue sfaccettature e tutto quello che ci sta intorno, senza etichette, senza retorica e con molta sensibilità, per accompagnare i bambini alla scoperta dei propri pensieri offrendo loro la possibilità di osservarli, riconoscerli e gestirli affinché si facciano meno difficili e meno dolorosi, e anzi, diventino risorsa da cui partire per conoscere se stessi e gli altri, con coraggio e con fiducia.
Prossime uscite
consigliato da noi
-
5% sconto
Un ragazzo è quasi niente
Lisa Balavoine 8,99 € – 14,25 € Scegli -
5% sconto
Papà
Hélène DelforgeQuentin Gréban 18,05 € Aggiungi al carrello -
5% sconto
Dory Fantasmagorica. Ti voglio tutta per me
Abby Hanlon 7,99 € – 11,40 € Scegli -
5% sconto
L’eterno ritorno di Clara Hart
Louise Finch 14,25 € Aggiungi al carrello -
5% sconto
L’uomo che vendeva il tempo
Luca CognolatoMarco Paschetta 15,20 € Aggiungi al carrello -
5% sconto
Cammini d’Italia
Cammini d’ItaliaMonica Nanetti 23,66 € Aggiungi al carrello