Presentazione del libro “Cammino nelle terre mutate” di Enrico Sgarella con la partecipazione di Alessandro Di Giusto.
Un viaggio lento nel cuore dell’Appennino. Il primo cammino solidale d’Italia. Un cammino di conoscenza, un momento di relazione profonda con l’ambiente naturale e con le persone che vivono nei luoghi trasformati dal sisma. L’opportunità per questi territori di sviluppare un turismo a misura d’uomo, rispettoso del delicato ambiente appenninico e della sua storia. Da Fabriano a L’Aquila, 250 km di cammino in 14 tappe lungo il sistema di faglie che dal 1997 ha sconvolto l’Appennino centrale.
Il cammino tocca luoghi importanti come Matelica, Camerino, Norcia, la piana di Castelluccio, Arquata del Tronto, Accumoli, Amatrice e Campotosto. Attraversa i territori ed entra in contatto con le comunità di quattro regioni del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo), lungo i sentieri escursionistici di due importanti aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.
La guida nasce da un progetto corale di Movimento Tellurico, Associazione Proletari Escursionisti Sezione di Roma e FederTrek – Escursionismo e Ambiente.
Presenta la guida il curatore dell’edizione per Terre di Mezzo Enrico Sgarella.