Chiudi

Ricerca

Ricerca

La parola ai giovani lettori! Sara Beltrame racconta le audiorecensioni de I Biscotti

“Piccole voci, grandi storie”, recita il claim del progetto. I Biscotti è uno spazio digitale nel quale lettori di età compresa tra i 4 e i 18 anni si scambiano consigli di lettura, registrando una recensione audio di un minuto. Ci siamo fatti raccontare di più da Sara Beltrame, l’ideatrice!

Sara: parlaci di te e della tua iniziativa.
Sono una delle tante italiane che vivono all’estero. Mi sono sempre occupata di scrittura. Dopo essermi diplomata alla Scuola Holden nel ’94 ho pubblicato il romanzo “Il Grande Omi” per Rizzoli e iniziato a lavorare come sceneggiatrice per Rai e Mediaset. A 27 anni ho fondato e diretto il Creative Writing Department di Fabrica e nel 2008 ho deciso di provare a fare un’esperienza fuori.
Da poco più di dieci anni mi trovo a Barcellona, dove lavoro per diverse testate giornalistiche spagnole e mi occupo di scrittura e produzione di documentari. Quando non ho la testa impegnata nella scrittura, metto il cuore in progetti creativi. Uno di questi è “I Biscotti”, lanciato un anno e mezzo fa, nel 2018.
I Biscotti è uno spazio digitale gratuito dedicato alla diffusione alla lettura, aperto a persone di età compresa tra i 4 e i 18 anni. Partecipare è semplice: basta registrare un’audio-recensione del proprio libro preferito, che viene poi condivisa sul sito e sui social legati al progetto. Durata: 1 minuto. Ad oggi sul portale .ibiscotti.org sono arrivate audio-recensioni in italiano, spagnolo, catalano, francese, tedesco, portoghese e russo.

Dicci la tua fino in fondo, sullo spinoso dibattito: nativi digitali, come educarli?
Non riesco a percepire i videogiochi come antagonisti dei libri. Sono convinta che l’educazione ad un uso responsabile dei videogiochi e dei social media, così come la passione per la lettura inizino in famiglia, proseguano nella scuola, per poi rientrare a contaminare la famiglia. Preciso che il mio concetto di famiglia è piuttosto allargato, essendo un’espatriata: anche una buona vicina o vicino di casa potrebbero rivestire il ruolo di persona adulta che avvicina un bambino alla lettura, per esempio.
Anche se comprendo timori e perplessità, considero che la paura e il rifiuto non siano mai buone compagne di viaggio. Credo che avere paura del mondo digitale e delle sue potenzialità non aiuterà a pensare alla mossa che i nativi digitali saranno chiamati a fare nei prossimi anni. Demonizzare un tool che stiamo utilizzando ormai da più di vent’anni e che ha indubbiamente rivoluzionato le nostre vite: che senso ha? Non è meglio mettersi seriamente a pensare a come regolarlo piuttosto? Promuovere l’uso positivo di Internet dando delle regole è fondamentale. Immagino che dovrebbero farlo le istituzioni e lì dove non arrivano loro, dobbiamo iniziare a farlo noi, nel nostro piccolo, rimboccandoci le maniche. In questo senso I Biscotti è un granello di sabbia, ma è il mio modo per dire di non aver paura. Si può restituire al Web la sua funzione primaria: generare comunità costruttive e non distruttive.

A te cosa piace leggere? C’è un posto preferito dove leggi?
Ho trovato nei libri illustrati, nei comics e, per estensione, nei lungometraggi di animazione o anche solo nelle illustrazioni, il mio spazio. E poi … sono un’appassionata di saggistica. Due mondi contrapposti e complementari, chissà. Leggo soprattutto quando mi sposto, quando sono in movimento. Nei treni, in autobus o in metropolitana. Mi piace farlo dove scorre la vita, attorno. Leggendo fermo il tempo e lo spazio. Mentre tutto e tutti si muovono freneticamente, mi ancoro ad una storia per respirare con calma.

“I Biscotti”: bambini che consigliano ai bambini

Sara, raccontaci come è nato il progetto e perché
Il progetto è nato perché non c’era nessun luogo dove i bambini potessero consigliarsi i libri lasciando una recensione, proprio come facciamo noi adulti in altre pagine web. L’utilizzo della voce è stato pensato da un lato per proteggere la privacy dei partecipanti (non ci sono foto né cognomi) dall’altro perché è molto pratico registrare ed inviare l’audio-recensione che  viene registrata con il cellulare. Mi piaceva l’idea che i bambini si scambiassero i consigli di lettura come fossero biscotti profumati e croccanti, appena sfornati. Mi piaceva pensare ai bambini che preparano le  recensioni da registrare come se fossero in un laboratorio di pasticceri: tutti indaffarati ad aggiungere virgole, punti, aggettivi, nomi, titoli, rime. Mi piaceva anche l’idea che si sfornassero recensioni per disporle in un vassoio e che, se una scuola – o casa editrice – avesse partecipato avrebbe potuto disporre del proprio vassoio personalizzato.

Chi sono i partner del progetto?
Non ci sono partner ufficiali e costanti. Il progetto è aperto a tutti: istituzioni pubbliche e private, persone singole, eccetera. Per lanciarlo e raccogliere le prime audio-recensioni ho contattato scuole e case editrici, che hanno risposto con entusiasmo. Le scuole Italiane all’estero mi sembravano interessanti perché i bambini parlano e leggono come minimo in due lingue e questo permette di avere più suggerimenti di lettura. Ho creato un ponte tra le scuole e le case editrici che mandano loro dei libri sui quali organizzare attività di lettura. In qualche caso li ho stimolati a leggere un libro tutti insieme, per produrre recensioni creative e collettive, lavorando sull’uso del linguaggio.
I risultati sono stati molto interessanti tanto che alcune recensioni sono andate in onda su Fahrenheit di Radio Rai 3.

Prospettive e desiderata per questo nuovo anno
L”intenzione è di coinvolgere gli autori e gli illustratori per organizzare presentazioni nelle scuole e per instaurare un dialogo diretto tra autori e ragazzi. In alcuni casi è stato già possibile e per i ragazzi è sempre un’esperienza indimenticabile!

Come partecipare al progetto “I Biscotti”

Basta registrare un’audio-recensione di 1 minuto seguendo le linee guida riportate a questo link e inviarla a biscottinelforno@gmail.com
Se si tratta di una scuola o casa editrice si può mandare la richiesta di partecipazione, sempre alla stessa mail. Una volta raccolte le prime recensioni, verranno generati i link personalizzati con il nome della scuola o casa editrice, per condividerle più facilmente.

Prossime uscite

consigliato da noi

  • Iscriviti alla nostra newsletter

    Vuoi rimanere aggiornato sulle novità di Terre di mezzo?

    "*" indica i campi obbligatori

    Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.
  • Terre di mezzo

    Terre di mezzo editore è una casa editrice fondata a Milano nel 1994.
    Pubblica ogni anno più di 100 titoli. Tra le collane principali ci sono: L’Acchiappastorie albi e narrativa per bambini e ragazzi, i Percorsi a piedi e in bicicletta, I Biplani, racconti di grandi autori illustrati da artisti di fama, i manuali creativi delle Ecofficine.
    I primi grandi bestseller sono stati la guida al cammino di Santiago de Compostela e La grande fabbrica delle parole, di Valeria Docampo.
    Negli ultimi anni ha portato in Italia le serie di Dory Fantasmagorica e Cane Puzzone, ha pubblicato più di 40 guide ai cammini italiani e ha dato alle stampe i testi di Paolo Cognetti e Erri De Luca impreziositi dalle illustrazioni di Alessandro Sanna, e di Wislawa Szymborska con Guido Scarabottolo, e Claudio Piersanti con Lorenzo Mattotti.

Nessun prodotto nel carrello.